Una casa è una dimora non solo per il corpo

Nel 1951, un giovane orfano sfollato a causa dell'alluvione in Emilia Romagna si trovò faccia a faccia con uno sconosciuto avvolto in un cappotto scuro, una pipa tra le labbra. L'uomo emana una fiducia che trapassa le parole, confortando il giovane con la forza silenziosa della sua presenza. "Coraggio, ragazzo," pronunciò l'uomo. "La solidarietà ci farà risorgere dalle acque tempestose." Trascorsero alcuni giorni insieme, tra le macerie del villaggio di Bondeno, dove un tempo le case si erigevano maestose, ora piegate e infrante dalla furia dell'alluvione. L'uomo anziano si dimostrò una guida attenta, sempre pronto ad aiutare, e la luce dorata del tramonto lo avvolgeva come un'aura evanescente, mentre il fango sulle sue vesti narrava di fatiche e sacrifici. "Una casa è più di muri e tetto," sussurrò l'uomo anziano, mentre riprendevano fiato tra un carico e l'altro di detriti. "È il luogo dove risiede il nostro spirito,...